Secondo una leggenda rinascimentale fondata dall’eroe greco Diomede, San Severo sorge nell’antica Daunia. La sua è una storia antichissima: i primi insediamenti risalgono al neolitico per poi svilupparsi come vero e proprio insediamento in età bizantina. Tra lotte di potere tra chiesa e Signori, San Severo riesce a stabilire un equilibrio diventare la città che è oggi.
Il nome “San Severo” deriva dal santo patrono, San Severino, titolare della chiesa che nel periodo medievale era fulcro principale del castellum.
Fin dall’antichità l’economia della città era basata su due prodotti fondamentali: l’Olio Extravergine di Oliva e Vino.
San Severo è la città del vino proprio perchè rappresenta uno dei più importanti prodotti di tutto il territorio.
Più della metà del vino della provincia di Foggia proviene proprio da questa città.
È la terra più antica per produzione di vino della Daunia. I numerosissimi vigneti che colorano questa terra sono il risultato di tante coltivazioni ma tra queste spicca il Bombino bianco.
Il paesaggio che la circonda, la natura e le pianure che rievocano la vita agricola sono faro per tutti i territori limitrofi. Elementi che rendono il terreno di San Severo un ottimo approdo per la produzione di un eccellente vino.
I vigneti hanno una dimensione media. Quelli a bacca bianca prediligono un terreno più fresco, calcareo con una buona esposizione al sole mentre quelli a bacca rossa amano terreni più argillosi, calcarei ed esposti al clima caldo.
Bombino, Malvasia, Trebbiano, Falangina, Sangiovese, Merlot, Montepulciano, Nero di troia sono le varietà che San Severo produce e che porta sulle nostre tavole rendendo i nostri piatti ancora più gustosi. Un vino della tradizione che accompagna i piatti tipici di questa zona.
I nostri vini bianchi come il Castrum, Portale, 1933, San Severo DOP si accostano ad antipasti e apertivi, a primi piatti come risotti alle verdure e al pesce, frutti di mare, ministre leggere, sformati di basta, a secondi piatti come carni bianche e pesce.
I vini rossi e rasati del Casturm, Portale, 1933 e San Severo DOP che si abbinano magistralmente a piatti a base di carne, arrosticini, brasati, cacciagione e a primi piatti come lasagne, pasta fresca fatta a mano e sughi a base di pomodoro.
I nostri sono vini realizzati per soddisfare ogni esigenza e ogni palato. Gustare i piatti della tradizione di San Severo accompagnati dai nostri vini è un’esperienza impareggiabile.
Vista sui campi di San Severo. Un buon bicchiere di vino. È tutto ciò che serve per vivere una giornata all’insegna delle vere tradizioni del nostro paese.
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